Dopo mille anni ho ripreso in mano il libro e questa volta l'ho letto veramente...
In generale devo dire che condivido l'analisi e il giudizio di LisWasp.
E' un libro difficile, che racconta una situazione che non ha una soluzione immediata o ovvia, quindi non credo bisogna cercare una morale o un riscatto.
In effetti nessun personaggio ne esce veramente bene (tranne Sukhvinder e il morto secondo me), ma di ognuno vengono esposti i lati più oscuri.
Tra parentesi, ma come facevate a non provare, se non simpatia, almeno pena per Terri e Kristal?
Cioè, dai, tra tutte e due avevano tutte le sfighe del mondo!
Una viene abbandonata dalla madre e lasciata con il padre che la violenta e brutalizza, arrivandola a bruciare con l'olio bollente. Il momento che ricorda con più affetto nella sua vita è quello passato in ospedale perché le infermiere almeno erano gentili. Che vita di merda!
L'altra si occupa della madre drogata e del fratellino lasciato a se stesso, vive nel più totale squallore, l'unica persona che ha creduto in lei muore sul colpo, è vittima di violenza, perde il fratellino e si suicida... madonna, più di così!
La storia dell'incesto io l'ho interpretata così: a Ciccio piaceva molto darsi l'aria del bello e dannato, pensando di venire da una famiglia di criminali, questo mondo "duro e autentico" che lui aveva idealizzato. Poi quando scopre che in realtà la madre era una borghese quattordicenne che ha pensato bene di fare zumpa zumpa con un fratello o un cugino (cosa che potrebbe avergli lasciato casini genetici e mentali), la cosa inizia a sembrargli molto meno affascinante, e finalmente si rende conto di quello che i genitori adottivi hanno fatto per lui.
Personalmente penso che gran parte della delusione sia data da come il libro è stato presentato: il nome della Rowling era troppo grande e troppo associato ad Harry Potter per preparare il pubblico al genere che in effetti è il libro.
Quando ho letto la quarta di copertina io mi aspettavo una commedia un po' sarcastica sulla società inglese, una cosa alla Nick Hornby per intenderci, sicuramente non questo.
La casa editrice, sia inglese che italiana, ha marciato sul nome della Rowling come autrice di HP e questo secondo me ha generato confusione su quello che i lettori si aspettavano dal libro.
forse così hanno venduto qualche copia in più, ma probabilmente quelli che non amano questo genere di libro l'hanno letto, e quelli che invece potevano apprezzarlo non hanno neanche pensato di comprarlo.