Ciao
scusa per il ritardo!
[QUOTE]Quindi anche se Ron ed Herm sono una bella coppia, io non li shippo, lei è intelligente, testarda, orgogliosa e lui, un imbranato.[QUOTE]
Bé non è che Draco (per quanto mi piaccia) faccia sempre bella figura. Fa spesso figuaracce causate dalla sua meschinità, Ron è imbranato ma è molto più deciso e maturo di Draco la maggior parte delle volte.
Draco è sicuramente un ragazzo intelligente, ma non è un'intelligenza che spicca come quella di Hermione, è orgoglioso e testardo quando gli pare, ovvero quando puo' permettersi di farlo.
[QUOTE] Si odiano, non credete che lui voglia vendicarsi del pugno subito? Ci sono vari motivi per avvicinarli anche io più subdoli, mai dimenticare che lui è il principe delle serpi. [QUOTE]
In realtà nel libro gli da uno schiaffo, scusa, non voglio fare l'Hermione della situazione (anche perché spesso anche io penso più al film)
è solo che c'è una sottile differenza tra le due scene (quella del libro e quella del film) che fa si che l'una rispetto all'altra dia alla situazione una sfumatura diversa. Ti spiego: l'Hermione che da il pugno a Draco nel film è ben diversa dall'Hermione emotiva e isterica per colpa del troppo studio che da uno schiaffo a Malfoy.
Il punto è che Draco non è il principe delle serpi, questo è una nomea attribuitali dalle fanwriters. Appartiene sicuramente a una delle famiglie magiche più antiche, ricche e potenti e si suppone che questo gli assicuri rispetto da parte dei membri della sua casa ma da qui ad essere considerato da tutti i Serpeverde, se non addirittura dall'intera scuola, il principe delle serpi ce ne passa insomma. Lui capeggia un po' i compagni del suo anno, prende di mira Potter e i compagni grifondoro (specialmente Neville che è il più imbranato) più degli altri serpeverde, ma anche tra i suoi "amici" stessi non tutti lo idolatrano. Theodore Nott non sente il bisogno di appartenere al gruppetto di Draco, come dice la Row, seppur condivida le sue idee e anche Blaise Zabini non si mette grandi problemi a dirgli la sua quando ne ha l'occasione. Non è infatti nei confronti di Draco per niente riverente, come appuriamo nella scena del treno (sesto libro). È molto schietto nel dire a Draco di non illudersi su un possibile invito di Lumacorno.
Onestamente non ho capito cosa intendi quando dici che si vuole vendicare. Certo non gli ha fatto piacere lo schiaffo, infatti continuerà a prenderla in giro gli anni seguenti ma insomma niente di così diverso dal solito.