Come potrebbe essere una scuola di magia italiana?

Ciao
Visto che la Row non ha mai fatto cenno a scuole di magia e stregoneia straniere, al di fuori di Durmastrang e Beauxbatons (più un amico di piuma brasiliano di Charlie Weasley, che non si capisce però che scuola frequenti) mi chiedevo come vi immaginate una (o anche più) scuola di magia italiana.
Certo bisognerebbe capire se esiste una scuola di magia per ogni Stato, e se ogni Stato possieda un ministero della magia (o insomma un qualsiasi tipo di sistema goverantivo per i maghi).
Spesso ci lamentiamo dei cliché di molte fanwriters che, a volte, introducono anche senza accorgersene elementi "babbani" nella trama, ma in fondo il Mondo Magico di J.K è modellato su quello inglese. Prendiamo per esempio il sistema scolastico. In tutte le scuole inglesi si porta una divisa, che sia pubblica o privata a quel che ho capito, c'è addirittura una divisione in gruppi tra studenti che richiama quella delle case di Hogwarts e le ore di lezione sono distribuite tra mattina e sera.
Quindi, dando per scontato che esista un governo magico italiano, com'è organizzata l'istruzione secondo voi? Preferite optare per il sistema di JK (che non si capisce se sia "internazionale") oppure ritenete che il mondo magico italiano rispecchi quello babbano italiano? (lasciamo perdere eventuali battute o critiche sul sistema italiano se no rischiamo che diventi una discussione sui nostri difetti )
Esiste una sola scuola di magia? Se sì, qual è il posto più idoneo? Oppure ci sono più scuole, tra cui pubbliche e private? Si dorme in queste scuole o si torna a casa? Gli orari sono come quelli dei college inglesi o come quello delle scuole pubbliche italiane? Quanta importanza viene dato allo sport?
Bene, fate galoppare la vostra fantasia e fatemi sapere

Edited by cissyfancrazy94 - 2/11/2012, 12:11

Una al nord, una al centro e una al sud... l'idea che ce ne sia solo una in Italia farebbe litigare tutti. Bisogna trovare città legate alla magia... mmm, Torino andrebbe bene, ma probabilmente sarebbe a Milano perchè TUTTO è a Milano! Comunque ci sarebbe il test d'ingresso, così ti barberebbero trenta euro anche se sei già ammesso!

E la Sardegna?

Anche io pensavo a Milano, Roma poteva essere scelta visto che è la capitale (i milanesi non sarebbero contenti), ma del resto Hogwarts non è a Londra.
Forse la scelta può ricadere nell'Umbria, cuore dell'Italia!


Uahahahaha

Non ho pensato che in inghilterra le medie e le superiori non sono separate, mentre da noi sì o.O

Per quanto riguarda le materie io direi che dovrebbero essere più o meno le stesse a parte Rune Antiche che potrebbe essere sostituita da latino e greco (grazie a Dio sono a scelta )

In questa scuola quindi si dorme? O optiamo per tante scuole locali?

No sicuramente si dorme a scuola: i maghi sono pochi e da tutte le parti nel paese, mica possono fare i pendolari. E poche scuole diffuse rischieresti di avere uno o due studenti. Penso che il sistema scolastico magico internazionale sia che vai a vivere nella scuola.
In quanto alla location, penso che sia un luogo più isolato che città come Roma o Milano. Anche perchè avere una scuola di magia in un luogo troppo frequentato è poco pratico.
L'idea dell'umbria mi piace, anche perchè è una zona abbastanza isolata e neutrale. Il fatto è che mi vedo bene che la scuola di magia sia una specie di monastero...
Oppure la toscana è un'altra regione candidata, visto che la toscana è sempre stata importante per il patrimonio culturale. (P.s. io sono di roma quindi non sono di parte)
Riguardo alle materie, latino sarebbe sontatissimo. Ma forse sarebbe la prima volta in cui avrebbe un senso studiare quella materia altrimenti inutile. Se sai il latino puoi creare nuovi incantesimi!!

Potrebbe peró essere che gli italiani vadano a Beuauxbatons. Tra tutte e tre mi sembra la più possibile.

Veramente Torino è una città più magica, Milano sicuramente no: è importante ma non ha nessuna storia magica! Ha solo tanti uffici! Roma non va bene per il Vaticano... invece Venezia non sarebbe male! Anche l'Umbria mi ispira!


Secondo me no: in Italia la costituzione è ispirata al principio di sussidiarietà per cui i servizi li svolgono gli enti più vicini alle persone, non è così marcata l'idea del college!

Ok che non è nella nostra tradizione, ma pensa che se in inghilterra gli studenti maghi sono circa duecento, è poco pratico fare una scuola di magia praticamente per ogni studente, visto che staranno sparpagliati.
Poi pensa ai professori, già silente ogni tanto ha problemi a trovare professori, secondo me in italia avresti già problemi ad avere un corpo docenti che copre due sole scuole... figuriamoci a livello regionale.

Secondo me andrebbero bene tre macro regioni! Nord, centro e sud... e magari con un sistema magico per cui si torna a casa la sera, nessuna mamma italiana permetterebbe al figlio undicenne di andar via per mesi!


Considerato il numero spropositato di insegnanti in Italia rispetto alle reali esigenze non credo che ci sarebbero grossi problemi.
Secondo me se ci fosse in Italia ce ne sarebbero più del necessario, e al ministero della magia inglese si lamenterebbero... "come è che nel resto d'Europa c'è solo una scuola di magia per Stato?" e gli altri "Noi teniamo conto delle autonomie!" oppure "se vogliamo confrontarci con il resto d'europa partiamo dalle tasse più basse". Cose così: italian style!

Secondo me si tornerebbe a casa all'una tranne uno o due giorni in cui c'è il rientro (per volo o materie del genere).
I fondi sarebbero ricavati dalle tasse in gabole magiche che nessun commercialista babbano riesce ad individuare.
Niente divisa, ma ci sarebbero dei camini o dei mezzi magici per pendolari (treni che si smaterializzano?).

Mmm non è che tutte quelle tasse sulla benzina in realtà sono per finanziare una scuola di magia alla quale non siamo state ammesse?!

Probabilmente sì.
Forse si prendono anche qualche percentualexmille (c'è 8xmille, 5xmille... quello della scuola magica potrebbe essere, boh, 7xmille?).

mi piange il cuore solo a pensarci.

Che fregatura sarebbe...

cmq anche secondo me le scuole sarebbero finanziate con le tasse, in fondo il nostro sistema è fatto così!

E invece Hogwarts chi la finanzia? Io non ho mai capito quanta autonomia avesse rispetto al Ministero della Magia. E il Consiglio della Scuola? (da dove vengono i fondi per i ragazzi disagiati per esempio?) Non ci sono dei concorsi sicuramente, gli insegnanti vengono scelti a discrezione di Silente... sembra la scuola sia una proprietà del preside...

Mmm.... questo spiana la strada alla corruzione: basta andare d'accordo con il preside e si fa carriera

Per questo voldemort ne è rimasto fuori :/